PENN CENTRAL SAMUEL REA SHOP 4600 carro tramoggia coperto (covered hopper)
Breve storia.
H51 class SRS 4600 covered hopper PC-887094 fotografato nel 1986 a Northumberland, Pennsylvania (Copyright Conrailphotos.thecrhs.org)
La compagnia americana Penn Central, nata dalla fusione tra le due major concorrenti Pennsylvania Railroad e New York Central nel 1968, si ritrovò con una enorme necessità di aggiornamento della sua flotta di carri in quanto quelli ereditati dalle due predecessori risultavano essere piuttosto logorati e di concezione poco attuale, in molti casi. Seguendo il successo avuto dalla serie 4500/4700 di carri tramoggia coperti (covered hopper) proposti dalla società General American Transportation Corporation (GATC), Penn Central produsse in proprio tra il 1968 ed il 1969 un clone di queste tramogge coperte con capacità di 4600 piedi cubi (quindi con un volume di carico di circa 130 metri cubi). La SRS (Samuel Rea Shop) costruì questi carri mantenendo il design originale della GATC, proponendo però alle compagnie ferroviarie differenti versioni in base al tipo di servizio che dovevano svolgere. La PC tuttavia, aveva l'esigenza di rinnovare la propria flotta di "covered hopper" per il trasporto di grano e quindi la produzione era basata essenzialmente sulla variante per questo specifico scopo. In totale furono prodotti oltre 760 carri della serie 4600, classificati nelle seguenti sottoclassi ad indicare i vari lotti di produzione con le migliorie e gli aggiornamenti di produzione: H51, H51A, H51B e H51C. Inoltre, furono prodotti altri 100 esemplari per la controllata Lehigh Valley Rairoad. Molti di questi covered-hopper rimangono in servizio, dopo il passaggio alla successiva compagnia Conrail avvenuto nel 1976.
H51 class SRS 4600 covered hopper PC-887094 fotografato nel 1986 a Northumberland, Pennsylvania (Copyright Conrailphotos.thecrhs.org)
Classe 4600 covered hopper LV-50947 fotografato a Pensacola, Florida, nel 1979 (Copyright RRpicturearchives.net)
La replica Tangent Scale Models.
PRRHO.com ha acquistato 2 repliche in scala HO delle tramogge coperte classe 4600, gli articoli 28061-03 e 28063-04 offerti entrambi dal prestigioso produttore Tangent Scale Models. I due articoli riguardano rispettivamente un esemplare con i colori della compagnia Lehigh Valley con numero seriale #50964 ed un esemplare in livrea grigia della Penn Central s/n #887039. Entrambi i prototipi reali risultano costruiti nel 1968.
I due modelli sono perfetti. Come è prerogativa di Tangent, anche in queste nuove riproduzioni in scala HO nulla è stato omesso o cambiato rispetto ai carri che realmente hanno servito sulla rete ferroviaria americana nella parte est e centrale degli Stati Uniti, tra l'intera costa atlantica fino alle regioni e gli stati del Midwest. Nel catalogo Tangent si trovano repliche con le insegne delle compagnie Conrail (epoche 1992 e 1998, con le differenti patches e decals), Penn Central e Lehigh Valley. Per tutte e tre le "railroads" sono disponibili diversi esemplari con differenti "road-numbers" in modo da consentire la costruzione di convogli con carri tutti dello stesso tipo.
I due modelli PC e LV differiscono per alcuni dettagli esattamente come per i carri reali. Ad esempio, dispongono di un differente sistema di chiusure delle tre baie di scarico presenti sotto il pianale (vedi foto sotto).
I due modelli sono perfetti. Come è prerogativa di Tangent, anche in queste nuove riproduzioni in scala HO nulla è stato omesso o cambiato rispetto ai carri che realmente hanno servito sulla rete ferroviaria americana nella parte est e centrale degli Stati Uniti, tra l'intera costa atlantica fino alle regioni e gli stati del Midwest. Nel catalogo Tangent si trovano repliche con le insegne delle compagnie Conrail (epoche 1992 e 1998, con le differenti patches e decals), Penn Central e Lehigh Valley. Per tutte e tre le "railroads" sono disponibili diversi esemplari con differenti "road-numbers" in modo da consentire la costruzione di convogli con carri tutti dello stesso tipo.
I due modelli PC e LV differiscono per alcuni dettagli esattamente come per i carri reali. Ad esempio, dispongono di un differente sistema di chiusure delle tre baie di scarico presenti sotto il pianale (vedi foto sotto).
Per tutte le altre informazioni visitate la pagina dedicata sul sito ufficiale Tangent: https://www.tangentscalemodels.com/penn-central-samuel-rea-shops-4600-covered-hopper-system.
Gli SRS 4600 Penn Central e Lehigh Valley di PRRHO.com / AT Collection.
L'ambientazione dei nostri plastici e diorami (progetto Conrail Early Years) è "settata" tra il 1976 ed il 1978. I nostri due carri RSR 4600 "covered hopper" devono quindi apparire sui nostri circuiti di binari mostrando un "invecchiamento" di circa 10 anni. Confermando che, per la bontà e completezza della loro realizzazione, le due repliche non devono essere migliorate in nessun modo con l'aggiunta di parti o dettagli mancanti (neanche con la sostituzione dei ganci di accoppiamento, visto che di serie montano già i "couplers" metallici del tipo Whisker prodotti dalla Kadee che sono il nostro riferimento), l'unica operazione necessaria per l'impiego sui nostri impiani è quella del "weathering", cioè l'applicazione del trucco per dargli un aspetto realistico in base alle nostre esigenze.
Dalle foto dei prototipi reali trovate sul web (poche, per la verità e neanche riconducibili in toto alla nostra era di riproduzione) abbiamo scelto di applicare un invecchiamento medio. In generale, le scocche dei carri sono conservate ancora bene dopo 10 anni di utilizzo ed esposizione agli agenti atmosferici. Le pareti laterali del carro sono state quindi solo leggermente scolorite con una passata di aerografo fine e colore grigio polvere. Con un colore più scuro, abbiamo poi evidenziato alcune parti delle fiancate laterali per simulare lo sporco.
La parte che necessità di un intervento un pochino più marcato è il tetto (roof) e noi di TA abbiamo scelto di realizzare la nuova coloratura nel medesimo modo per i due carri. Siamo ovviamente intervenuti anche nella parte sottostante (underframe) con la medesima colorazione "medium rust" (ruggine medio) che bene si addice all'effetto causato dall'intenso rotolamento e sfregamento sui binari. Abbiamo effettuato poi, gli ultimi ritocchi accentuando con un pennello fine quei punti dove la ruggine potrebbe deteriorare maggiormente le carrozzerie, ritoccando anche alcuni dettagli per farli rimarcare meglio. Infine, abbiamo completato il lavoro di trucco con polveri di colore grigio chiaro applicato ai carrelli ruote per simulare la polvere del pietrisco di massicciata presente sui binari.
Dalle foto dei prototipi reali trovate sul web (poche, per la verità e neanche riconducibili in toto alla nostra era di riproduzione) abbiamo scelto di applicare un invecchiamento medio. In generale, le scocche dei carri sono conservate ancora bene dopo 10 anni di utilizzo ed esposizione agli agenti atmosferici. Le pareti laterali del carro sono state quindi solo leggermente scolorite con una passata di aerografo fine e colore grigio polvere. Con un colore più scuro, abbiamo poi evidenziato alcune parti delle fiancate laterali per simulare lo sporco.
La parte che necessità di un intervento un pochino più marcato è il tetto (roof) e noi di TA abbiamo scelto di realizzare la nuova coloratura nel medesimo modo per i due carri. Siamo ovviamente intervenuti anche nella parte sottostante (underframe) con la medesima colorazione "medium rust" (ruggine medio) che bene si addice all'effetto causato dall'intenso rotolamento e sfregamento sui binari. Abbiamo effettuato poi, gli ultimi ritocchi accentuando con un pennello fine quei punti dove la ruggine potrebbe deteriorare maggiormente le carrozzerie, ritoccando anche alcuni dettagli per farli rimarcare meglio. Infine, abbiamo completato il lavoro di trucco con polveri di colore grigio chiaro applicato ai carrelli ruote per simulare la polvere del pietrisco di massicciata presente sui binari.
Giudizio finale.
Ancora una volta Tangent non tradisce e mette a disposizione dei più esigenti ferromodellisti di treni americani un prodotto fantastico. Le repliche di questo "covered hopper" PC 4600 sono perfette ed è inutile sprecare tante altre parole. Articoli che non devono mancare in nessuna collezione di modellista di treni che sia serio.
Testo e foto Angelo Toresani. La riproduzione parziale o totale dei contenuti è vietata. Tutti i diritti sono riservati. 2024 