BETHLEHEM 3737 carro tramoggia aperto (open hopper)
Breve storia.
Le acciaierie Bethlehem, denominazione originale Bethlehem Steel Corporation, con sede nella omonima cittadina della Pennsylvania, sono state la principale società statunitense produttrice di acciaio per tutto il XX secolo, mentre la consociata Bethlehem Shipbuilding Corporation era leader mondiale nella costruzione di navi mercantili e petroliere. La società è fallita nel 2001 e due anni dopo fu acquistata da International Steel Group.
In campo ferroviario Bethlehem Steel produsse numerosi tipi di carri adibiti al trasporto di carbone ed altri materiali sfusi non deperibili, essenzialmente carri gondola e open hopper (in differenti versioni). Tra questi ultimi, la serie 3737 "quad hopper" è stata, con oltre 10.000 unità prodotte, la tramoggia in acciaio più diffusa degli ultimi cinquant'anni. La prima fornitura di questi carri tramoggia a quattro baie con apertura basculante Bethlehem 3737 è andata alla compagnia Chicago & Eastern Illinois nel 1973, mentre successivamente molte unità prodotte furono consegnate anche a Texas & Pacific, Missouri Pacific e Chicago & North Western. Molti esemplari di questi "open hopper" sono ancora in servizio e circolano su tutta la rete ferroviaria americana. A partire dal 2014 le unità più recenti e meno usurate sono state convertite e modificate per aumentare la loro capacità di trasporto.
La Missouri Pacific Railway possedeva 5.610 hopper di Bethlehem Car Works (tramogge quadruple da 100 tonnellate con struttura a 12 pannelli) tutti entrati in servizio tra il 1963 e il 1981.
La Missouri Pacific Railway possedeva 5.610 hopper di Bethlehem Car Works (tramogge quadruple da 100 tonnellate con struttura a 12 pannelli) tutti entrati in servizio tra il 1963 e il 1981.
Gary Stuebben 1994 photo (www.texaspacificrailway.org copyright)
L'esemplare Exactrail "Platinum" series.
Exactrail è un produttore statunitense specializzato in repliche di carri merci allo "stato dell'arte". Fornisce i suoi articoli, prodotti con i più alti standard qualitativi, nelle scale HO (1:87) e N (1:160). Exactrail, marchio "top" per modellisti americani di alto livello, è praticamente assente sul mercato ferromodellistico italiano, mentre in Europa la nostra ricerca ha scovato un unico "retailer" in Germania. Sebbene con un catalogo limitato, RD-Hobby Modellbahnen è un buon fornitore di materiale americano (il nostro esemplare qui recensito proviene da questo venditore).
La replica Exactrail relativa all'hopper car Bethlehem 3737 è assolutamente perfetta, offerta con le livree di alcune compagnie statunitensi e per ognuna di queste sono presenti in catalogo fino a 24 unità con differente numero seriale, per dare la possibilità di preparare convogli trasporto carbone con carro monotipo (assai frequenti negli Stati Uniti). Abbiamo scelto un modello in livrea Missouri Pacific di proprietà Texas & Pacific Railway, con "serial number" #588061 e data di costruzione 9-1974 (TA ha in collezione un altro carro di questo tipo, nella medesima livrea).
L'impatto, appena tolto il modello dalla sua confezione, è di assoluta meraviglia. Una replica veramente "fine-art" estremamente realistica che non necessita di alcun intervento migliorativo. Viene fornito di serie con il realistico gancio di accoppiamento (coupler) Kadee Whisker® Metal Couplers.
Segnaliamo che tutte le repliche di questi carri "open hopper" venduti da questo prestigioso produttore con base nello Utah, sono "vuoti", cioè senza carico (carbone, pietrisco o qualsivoglia altro materiale sfuso non deperibile). Se la scelta è quella di presentare il carro carico occorre riempire la stiva. L'operazione, oltre a completare il modello dal punto di vista realistico, consentirà anche di appesantire maggiormente il carro e migliorare il suo rotolamento sui binari. Infatti, ad essere pignoli, il modello appare un pochino leggero.
La replica Exactrail relativa all'hopper car Bethlehem 3737 è assolutamente perfetta, offerta con le livree di alcune compagnie statunitensi e per ognuna di queste sono presenti in catalogo fino a 24 unità con differente numero seriale, per dare la possibilità di preparare convogli trasporto carbone con carro monotipo (assai frequenti negli Stati Uniti). Abbiamo scelto un modello in livrea Missouri Pacific di proprietà Texas & Pacific Railway, con "serial number" #588061 e data di costruzione 9-1974 (TA ha in collezione un altro carro di questo tipo, nella medesima livrea).
L'impatto, appena tolto il modello dalla sua confezione, è di assoluta meraviglia. Una replica veramente "fine-art" estremamente realistica che non necessita di alcun intervento migliorativo. Viene fornito di serie con il realistico gancio di accoppiamento (coupler) Kadee Whisker® Metal Couplers.
Segnaliamo che tutte le repliche di questi carri "open hopper" venduti da questo prestigioso produttore con base nello Utah, sono "vuoti", cioè senza carico (carbone, pietrisco o qualsivoglia altro materiale sfuso non deperibile). Se la scelta è quella di presentare il carro carico occorre riempire la stiva. L'operazione, oltre a completare il modello dal punto di vista realistico, consentirà anche di appesantire maggiormente il carro e migliorare il suo rotolamento sui binari. Infatti, ad essere pignoli, il modello appare un pochino leggero.
Il 3737 MNS PRRHO.com / AT Collection.
L'hopper car Texas Pacific (MP) #588061 da noi acquisito dal produttore Exactrail dovrà operare nel contesto temporale previsto dal progetto Conrail Early Years, ambientato tra gli anni 1976 e 1978. L'anno di costruzione del rotabile è il 1974 e quindi, simulando un utilizzo di appena due-quattro anni, il carro necessita di un "weathering" leggero, con una sporcatura localizzata nelle parti più interessate dal suo impiego. Quasi assenti saranno gli spot di ruggine ed il deterioramento della vernice delle paratie laterali in esterno potrà essere tralasciato totalmente.
La prima operazione da compiere è lo smontaggio delle ruote che devono essere trattate a parte. Optiamo invece, di lasciare i carrelli (trucks) nella loro posizione. Essendo dello stesso colore del resto del carro (tuscan red) possono essere trattati con il colore "ruggine rotaie" assieme il fondo del carro. Prima della verniciatura "underframe" applichiamo però il "fading" con l'utilizzo di un aerografo equipaggiato di ugello da 0,3 mm, impiegando un colore leggermente più chiaro del rosso originale. La tinta vira al solito colore "ruggine rotaie" con una aggiunta di rosso porpora ed una goccia di nero antracite. Sempre con l'aerografo fine abbiamo poi accentuato alcuni punti della cassa, con la consueta vernice "ruggine rotaie", lo sporco dovuto al rotolamento sui binari. Ultimi ritocchi con colore antracite (sia con aerografo che con polveri e pennello) per simulare le polveri di carbone che sporcano le zone dove questo viene trattato e depositato.
La prima operazione da compiere è lo smontaggio delle ruote che devono essere trattate a parte. Optiamo invece, di lasciare i carrelli (trucks) nella loro posizione. Essendo dello stesso colore del resto del carro (tuscan red) possono essere trattati con il colore "ruggine rotaie" assieme il fondo del carro. Prima della verniciatura "underframe" applichiamo però il "fading" con l'utilizzo di un aerografo equipaggiato di ugello da 0,3 mm, impiegando un colore leggermente più chiaro del rosso originale. La tinta vira al solito colore "ruggine rotaie" con una aggiunta di rosso porpora ed una goccia di nero antracite. Sempre con l'aerografo fine abbiamo poi accentuato alcuni punti della cassa, con la consueta vernice "ruggine rotaie", lo sporco dovuto al rotolamento sui binari. Ultimi ritocchi con colore antracite (sia con aerografo che con polveri e pennello) per simulare le polveri di carbone che sporcano le zone dove questo viene trattato e depositato.
Giudizio finale.
Riteniamo in definitiva, che questa eccezionale replica di elevata accuratezza costruttiva non può mancare in tutte quelle collezioni di trenomodelli destinate ad un uso "professional". Il prodotto, quindi, deve essere presente su quegli impianti votati al realismo estremo (dopo opportuna e precisa operazione di "weathering"). Per ulteriori informazioni visitate la pagina dedicata sul sito ufficiale Exactrail.
Testo e fotografie (ove non specificato) sono di Toresani Angelo. La riproduzione parziale o totale dei contenuti è vietata. Tutti i diritti sono riservati. 2023
Open hopper Exactrail fotografato sul plastico Conrail Early Years 1977, con il carico di carbone "vero".